Volevo osservare un lutto personale di 3 giorni, non scrivendo in nessun forum, non e stato possibile perche pressato dagli eventi, e piuttosto che rispondere singolarmente lo faccio qui.

Molti sanno che la Francia e la mia seconda patria, ci ho vissuto 25 anni della mia vita, i migliori anni.
Dire che sono stato scosso e poco, ho pianto come un bambino davanti a certe testimonianze, davanti a delle madre che hanno perso un figlio, una figlia di 18 anni, ascoltando Alex quando raccontava del compleanno della sua ragazza in quel bistrot, compieva 20 anni...........avra sempre 20 anni, il solo scrivere mi fa scendere di nuovo le lacrime.

Qualcuno ha scritto che dovevamo chiudere il forum, giusto e stato il mio primo pensiero, ma
A che pro? che gliene frega a quei barbari di un forum, meglio aperto e discuterne.
Qualcuno e stato scosso, a qualcun altro non frega niente, posso non essere daccordo ma ha i sui diritti pure lui.
La miglior risposta e VIVERE e comportarsi come sempre.

Ma la raggione vera e che di stragge con decine di morti inermi quei bastardi ne compiono quasi ogni giorno, cè stato in Turquia la settimana scorsa, in libia, cè ne sara qualcun altro questa settimana, e fara come sempre una notizietta in 3° paggina, e 2 minuti di telegiornale, quello di Parigi ci tocca di piu, figuratevi a me, perche siamo li vicino, perche perpetrato in Europa. Che facciamo, o consideriamo gli altri di serie B, oppure chiudiamo ogni volta, quei morti hanno sorelle madre e padri che piangono per loro, come noi.