Bah in realtà basterebbe implementare in maniera furba una modalità che visualizzi il seriale della card a video (sistema usato in modo relativamente efficacie già una volta), lanci un comando appunti il seriale e fresi quella card...
Se lo fai per un pò di volte diventa piuttosto complesso rimettere su nuovamente tutta la baracca. Magari si può bloccare la richiesta (a mò di blocker dei bei tempi) ma certamente puoi creare parecchie rogne, visto che in ogni caso per quanto possibile risulta comunque uno sbattimento andare a prendere chi offre il servizio magari agire in tal modo potrebbe aiutare ad arginare la cosa.
Magari potrebbero anche pensare alla sostituzione di tutti i dec per sfruttare qualcosa di più robusto dell'hdcp (nella speranza che non esca uno scatolotto cinese da 12€ che renda il tutto inutile), ma con tutte le modalità di visione offerte al giorno d'oggi è difficile che riescano ad impedire il riversare il flusso audio/video.
Hanno sicuramente una bella gatta da pelare, dal mio punto di vista tutta la pubblicità che stanno facendo a iptv (campagne di sensibilizzazione ecc) è controproducente per loro, meno se ne parla meglio è.
La verità è che se servizi come netflix e spotify (magari stadia in futuro) si sono imposti di brutto e hanno certamente limitato la pirateria da quel punto di vista dimostra che se offrissero un buon servizio ad un prezzo onesto la pirateria perderebbe di significato (perchè devo vedere male e rischiare se posso avere il servizio ufficiale per pochi € in più), ma adesso per vedere tutto quello che mi può interessare devo fare 22 abbonamenti la cosa non è sostenibile.
Ovvio che anche mandare lettere di richieste di risarcimento agli utenti finali con una bella multa da un paio di millini potrebbe essere un bel deterrente, ma come ho più volte detto è più facile a dirsi che a farsi.
Regards