Sono svariati i servizi nati nell'arco degli ultimi anni che hanno offerto agli utenti la possibilità di muoversi in maniera ancora più libera e veloce in città, condividendo mezzi di trasporto che spaziano dalle auto agli scooter fino ad arrivare alle biciclette.

Ed è proprio il fenomeno del car sharing che, nel giro di pochi anni, ha registrato un vero e proprio boom in Italia, tanto da raggiungere 500.000 persone che si affidano a soluzioni di car sharing, riducendo anche le emissioni di CO2 rispetto al passato.

I dati arrivano dal primo Osservatorio nazionale della sharing mobility, che ha analizzato i principali servizi disponibili nel nostro paese confermando una crescita importante anche a livello globale, tanto che, secondo le stime, entro il 2020 questo mercato raggiungerà un valore di 6.2 miliardi di euro.

Sono quindi mezzo milione gli utenti che utilizzano questi servizi di mobilità per spostarsi nella propria città, e al boom hanno contribuito anche le soluzioni free float, che consentono di noleggiare un auto e riconsegnarla in qualsiasi zona della città.

Tra le realtà più conosciute del nostro paese troviamo Car2Go ed Enjoy, disponibili a Roma, Milano, Firenze e Torino rispettivamente con 180.000 e 270.000 iscritti e circa 4000 auto in condivisione.

La diffusione in Italia è stata attribuita in larga parte al boom registrato a Milano, che la vede confermarsi la capitale italiana dell'auto condivisa con l'80% e circa 300.000 iscritti.

Non è solo il car sharing in costante crescita nel nostro paese, ma anche soluzioni alternative come lo scooter sharing e il bike sharing.